sabato 20 novembre 2010

EMAS in Provincia di Trento: situazione a fine 2010


Riceviamo e volentieri pubblichiamo una importante segnalazione relativa allo stato dell'arte del progetto EMAS nei Comuni trentini promosso da qualche anno dalla Provincia di Trento.

In riferimento all’art. del blog Quali vantaggi ai Comuni trentini registrati Emas? d.d. 14 marzo 2010
La cultura ambientale: la vera sfida per il futuro!
La cultura ambientale si offre oggi come una vitamina in grado di rivitalizzare il nostro sistema politico. Un principio attivo, in ogni senso, un ideale che si nutre di azioni locali e si afferma nella società attraverso politiche nuove.






Ambiente, territorio, lavoro, energia, ricerca, turismo, produzione, distribuzione, servizi.

I campi di applicazione sono infiniti.
La frontiera ambientale non è una landa inesplorata: la diffusione di esperienze, best practice, pezzo dopo pezzo la stanno occupando , scoprendone le potenzialità.

Questo bisogno così urgente di riempire la politica di contenuti si sta cercando di applicare in Trentino attraverso la certificazione ambientale Emas.
Il Trentino, negli ultimi tempi, ha intrapreso con decisione tale strada e dal 2004 ad oggi la Provincia autonoma di Trento ha investito molto nel progetto "certificazioni ambientali, risultando uno dei territori italiani ed europei caratterizzati dalla maggiore diffusione di EMAS, soprattutto nel settore pubblico.
Raggiunti questi risultati era importante fare il punto della situazione, al fine di verificare la validità, valutare i rischi e i margini di miglioramento per il futuro dell’applicazione dello strumento di eccellenza che è Emas.







Il Settore Informazione e Monitoraggi - A.P.P.A. della Provincia autonoma di Trento ha svolto un significativo monitoraggio sull’attuazione di EMAS in Trentino attraverso una fotografia completa dell’evoluzione negli ultimi 5 anni, che mette in evidenza i pregi e le difficoltà.
Nell’ambito delle valutazioni sull’efficacia dello strumento si evidenzia che solo il 3% dei rispondenti ritiene che EMAS non abbia apportato alcun contributo al gestione ambientale dell’organizzazione; tangibili miglioramenti sono riscontrati dagli intervistati nella gestione dei rifiuti (peri il 32%), delle risorse energetiche (per il 20%) e della risorsa idrica (per il 20%).
Tra le difficoltà riscontrate, particolarmente marcata (48% degli interessati), è la denuncia della mancanza di supporto da parte degli Enti preposti e l’eccessiva complessità tecnico amministrativa per l’ottenimento delle registrazione (45% degli intervistati).
Si rimanda al link per il documento completo:
http://www.appa.provincia.tn.it/binary/pat_appa/certificazione_ambientale_trentino/Indagine_conoscitiva_sull_attuazione_di_EMAS_in_Trentino_2010.1277377614.pdf

Tra luci ed ombre, punti di forza e di debolezza, l’indagine mette in evidenza che l’entusiasmo e l’interesse per EMAS è alto in quanto legato a risultati immediati che vanno dalla sistematizzazione delle attività interne al miglioramento della gestione degli aspetti ambientali diretti.

Ma come ha sottolineato con forza l'Assessore all’Ambiente della PAT in sede di presentazione del Report:
"Emas significa abbracciare una cultura ambientale che coinvolgerà ogni tipo di comportamento, ogni deliberazione, ogni scelta e quella della eco-sostenibilità di ogni nostro comportamento è la via maestra, è la direzione obbligata verso la quale dovremo tutti indirizzarci”

Per chi volesse approfondire, segnalo l'indirizzo ove poter reperire approfondimenti:
Coordinamento scientifico redazionale
Marco Niro e Silvia Scarian Monsorno
Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente
Settore informazione e monitoraggi
Telefono: 0461.497738 Fax: 0461.236708
E-mail marco.niro@provincia.tn.it

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