domenica 21 novembre 2010

Comune di BRENTONICO: in attesa dei numeri

Ricevo segnalazione circa la pubblicazione sul blog "CITTADINANZA ATTIVA" del Comune di Brentonico (Provincia di Trento) che descrive l'attesa e l'aspettativa di quello che sarà il cammino EMAS del Comune voluto dalla Amministrazione.
Vedi: http://cittadinanzattivabrentonico.blogspot.com/2010/11/in-attesa-dei-numeri.html

Ritengo importante l'attenzione della cittadinanza circa un percorso EMAS avviato dalla Amministrazione Comunale. Anche perchè trovo spesso i cittadini distanti dalle "cose" che invece dovrebbero interessarli fortemente.

E del resto, il progetto della Provincia di Trento di promuovere e favorire la diffusione di EMAS fra i Comuni di Trento, dovrebbe fortemente interessare e inorgoglire i cittadini trentini.

E il fatto che diversi Comuni trentini, per molti e comprensibili motivi, abbiano voluto e/o dovuto bloccare o arrestare il loro percorso sulla strada di EMAS, dovrebbe far riflettere, discutere e "smuovere" le coscienze di Politici e di Tecnici.


Se poi, anche i Politici e gli Amministratori del resto di Italia volessero soffermarsi, studiare e valutare quel che sta succedendo in Trentino...

...sarei ulteriormente orgoglioso di essere cittadino Italiano!!!



Con questo non intendo prendere le difese a prescindere dei Comuni trentini impegnati con EMAS, ma intendo richiamare l'attenzione verso quelli che sono gli impegni delle Amminitrazioni locali, le quali rispondono in modo non scontato e sempre con difficoltà di vario ordine e grado.

Certo, le critiche non piacciono (specie quelle aprioristiche e qualunquiste) ma un sano e sereno confronto dialogico su aspetti oggettivi e tra le parti lo ritengo sempre utile.
Alla prossima!

sabato 20 novembre 2010

EMAS in Provincia di Trento: situazione a fine 2010


Riceviamo e volentieri pubblichiamo una importante segnalazione relativa allo stato dell'arte del progetto EMAS nei Comuni trentini promosso da qualche anno dalla Provincia di Trento.

In riferimento all’art. del blog Quali vantaggi ai Comuni trentini registrati Emas? d.d. 14 marzo 2010
La cultura ambientale: la vera sfida per il futuro!
La cultura ambientale si offre oggi come una vitamina in grado di rivitalizzare il nostro sistema politico. Un principio attivo, in ogni senso, un ideale che si nutre di azioni locali e si afferma nella società attraverso politiche nuove.






Ambiente, territorio, lavoro, energia, ricerca, turismo, produzione, distribuzione, servizi.

I campi di applicazione sono infiniti.
La frontiera ambientale non è una landa inesplorata: la diffusione di esperienze, best practice, pezzo dopo pezzo la stanno occupando , scoprendone le potenzialità.

Questo bisogno così urgente di riempire la politica di contenuti si sta cercando di applicare in Trentino attraverso la certificazione ambientale Emas.
Il Trentino, negli ultimi tempi, ha intrapreso con decisione tale strada e dal 2004 ad oggi la Provincia autonoma di Trento ha investito molto nel progetto "certificazioni ambientali, risultando uno dei territori italiani ed europei caratterizzati dalla maggiore diffusione di EMAS, soprattutto nel settore pubblico.
Raggiunti questi risultati era importante fare il punto della situazione, al fine di verificare la validità, valutare i rischi e i margini di miglioramento per il futuro dell’applicazione dello strumento di eccellenza che è Emas.







Il Settore Informazione e Monitoraggi - A.P.P.A. della Provincia autonoma di Trento ha svolto un significativo monitoraggio sull’attuazione di EMAS in Trentino attraverso una fotografia completa dell’evoluzione negli ultimi 5 anni, che mette in evidenza i pregi e le difficoltà.
Nell’ambito delle valutazioni sull’efficacia dello strumento si evidenzia che solo il 3% dei rispondenti ritiene che EMAS non abbia apportato alcun contributo al gestione ambientale dell’organizzazione; tangibili miglioramenti sono riscontrati dagli intervistati nella gestione dei rifiuti (peri il 32%), delle risorse energetiche (per il 20%) e della risorsa idrica (per il 20%).
Tra le difficoltà riscontrate, particolarmente marcata (48% degli interessati), è la denuncia della mancanza di supporto da parte degli Enti preposti e l’eccessiva complessità tecnico amministrativa per l’ottenimento delle registrazione (45% degli intervistati).
Si rimanda al link per il documento completo:
http://www.appa.provincia.tn.it/binary/pat_appa/certificazione_ambientale_trentino/Indagine_conoscitiva_sull_attuazione_di_EMAS_in_Trentino_2010.1277377614.pdf

Tra luci ed ombre, punti di forza e di debolezza, l’indagine mette in evidenza che l’entusiasmo e l’interesse per EMAS è alto in quanto legato a risultati immediati che vanno dalla sistematizzazione delle attività interne al miglioramento della gestione degli aspetti ambientali diretti.

Ma come ha sottolineato con forza l'Assessore all’Ambiente della PAT in sede di presentazione del Report:
"Emas significa abbracciare una cultura ambientale che coinvolgerà ogni tipo di comportamento, ogni deliberazione, ogni scelta e quella della eco-sostenibilità di ogni nostro comportamento è la via maestra, è la direzione obbligata verso la quale dovremo tutti indirizzarci”

Per chi volesse approfondire, segnalo l'indirizzo ove poter reperire approfondimenti:
Coordinamento scientifico redazionale
Marco Niro e Silvia Scarian Monsorno
Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente
Settore informazione e monitoraggi
Telefono: 0461.497738 Fax: 0461.236708
E-mail marco.niro@provincia.tn.it

lunedì 15 novembre 2010

I° TROFEO ESALEX - ECO-EVENTO SPORTIVO

... e bravo il Gruppo Podistico Fano Corre, guidato con saggezza e tanto cuore dal suo Presidente, Lamberto Tonelli!!! L'applauso è esteso sia a tutti coloro che si sono impegnati nella organizzazione dell'evento












sia a tutti coloro che vi hanno partecipato, dalle categorie dei pulcini fino agli agonisti.






Successo di partecipazione: circa 500 podisti vi hanno preso parte:
vedi il video della partenza: http://www.youtube.com/watch?v=HZM4PEvkGbU)



e il vincitore, Andrea Gargamelli (Stamura Ancona) che ha impiegato 35'22" per percorrere gli 11,300 Km.






E' stata l'occasione per introdurre nella organizzazione e gestione dell'evento sportivo alcune attenzione per l'ambiente:

RACCOLTA DIFFERENZIATA dei RIFIUTI (grazie al supporto di ASET Fano)


CONSUMO di ENERGIA (grazie anche al supporto della Associazione IOENERGIA)
EMISSIONE di ANIDRIDE CARBONICA (CO2): ESALEX srl provvederà a compensare la CO2 prodotta nel corso dell'evento. La CO2 è un gas clima-alterante che accentua l'effetto serra su cui tutti noi potremmo fare qualcosa. Su questo fronte di impegno, la società Esalex spera nel prossimo futuro di poter conseguire la registrazione EMAS, quale riconoscimento di impegno effettivamente svolto.

PRODOTTI ECOLOGICI (grazie al supporto di aziende impegnate nella messa a punto di prodotti a mino impatto ambientale, come l'azienda DELLA ROVERE SpA)


Per il prossimo anno contiamo di poter fare ancora meglio, con il supporto di tutti, podisti, cittadini, aziende e istituzioni.