


Esistono esperienze di EMAS davvero interessanti, pratiche, cariche del senso civico che è dalla parte del territorio e dei suoi cittadini. Scopo di questo blog è dare voce a queste esperienze (spesso poco conosciute) affinchè la coscienza delle comunità locali possa maturare con uno stimolo in più.
e il vincitore, Andrea Gargamelli (Stamura Ancona) che ha impiegato 35'22" per percorrere gli 11,300 Km.
E' stata l'occasione per introdurre nella organizzazione e gestione dell'evento sportivo alcune attenzione per l'ambiente:
RACCOLTA DIFFERENZIATA dei RIFIUTI (grazie al supporto di ASET Fano)
Argomenti che, passo passo, saranno oggetto di attenzione e di applicazioni sotto gli occhi di tutti e di coinvolgimento delle persone.
E' il momento per atleti e famiglie di toccare con mano e conoscere meglio cosa è l'AMBIENTE, quali problematiche nasconde e quali opportunità è bene conoscere.
E' l'occasione per le PA locali di far conoscere ai propri cittadini e alle imprese del prorpio territorio quale sia l'impegno e la "visione" politica per il bene di tutti.
E' un'occasione per le aziende che hanno prodotti o servizi di valore ambientale (effettivo...) per far sapere che ci sono e che la green-economy è presente anche in Italia, grazie alla passione e alla competenza di piccole e grandi imprese.
NOTA BENE:
il progetto sta suscitando interesse e partecipazione. Pertanto, si ricercano ECOSPONSOR su tutto il territorio nazionale.
Se invece siete organizzatori sportivi, PA locali oppure consulenti ambientali occorre una verifica di fattibilità iniziale.
Mi inserisco nel dibattito, quali vantaggi per i comuni Trentino, avendo seguito il percorso di registrazione EMAS all'interno di un'amministrazione pubblica in Val di Sole, sia come consulente che come amministratore. La domanda, si fa strada quando il comune registrato, dopo aver esaurito il finaziamento provinciale inizia a investire dei soldi propri nel progetto ed energie fresche. Gli amministratore e gli uffici preposti comunali visto che per ora non vedono un ritorno di immagine del faticoso processo di registrazione, non trovano riconoscimento neanche presso i diversi enti provinciali che al momento non sanno della loro registrazione/certificazione e non hanno strumenti legislativi per facilitare in qualche pratica la richiesta di un comune rispetto ad un'altra. Riassumento la mano destra non sa quello che fa la sinistra ed a differenza che nella Bibbia questo è negativo, visto che non si riconosce lo sforzo di un amministrazione rispetto ad un'altra.
Francesco Baldoni, Dottore di Ricerca in Chimica Industriale e Verificatore accreditato EMAS IT-V-0015, persegue il raggiungimento di risultati EFFICACI nel medio termine e SOSTENIBILI per le generazioni future.
"Possiamo essere credibili se dichiariamo impegni per la sostenibilità globale ma non siamo capaci di piccoli e concreti gesti nella quotidianità?"
Il Regolamento 1221/09 (EMAS) è uno strumento straordinario che la Comunità Europea mette a disposizione di tutte le organizzazioni, piccole e grandi, Pubbliche e Private, che intendono organizzare e perseguire sistematicamente i propri impegni ambientali e dimostrare ad altri, in modo non autoreferenziato, gli elementi di eccellenza.
E' indubbio che l'applicazione di EMAS rappresenti sempre uno sforzo notevole ma stiamo parlando di un riconoscimento di ECCELLENZA.
Dunque non sorprende che l'applicazione di EMAS rappresenti sempre per le comunità locali una occasione importante per beneficiare di un ambiente migiore, di un clima di maggiore apertura e di una più chiara conocenza reciproca.
Ne consegue che se il percorso è adottato da una PA locale, che ha sempre tante responsabilità in campo ambientale e non solo, l'interesse aumenti ulteriormente perchè coinvolge indirettamente anche altri ("effetto trascinamento").